Le date

Galileo scopre



 

[Home]
[Le date]

Galileo scopre


Galileo scopre.jpg (103307 byte)

 

Scarica la locandina

Nell’autunno del 1609 Galileo, a Padova, saputo che in Olanda era stato inventato uno strumento che consentiva di vedere a distanza, lo replicò, lo perfezionò, e puntando la Luna vide qualcosa di neanche immaginabile. E nei mesi successivi scoprì corpi mai prima visti dall’inizio del mondo, stelle, satelliti, aspetti straordinari in ogni parte del cielo. Da quel momento il telescopio cambiò l’osservazione del cielo e l’astronomia conobbe uno sviluppo fenomenale.

Per questo motivo l’ONU ha proclamato il 2009, anno in cui si celebra il quarto centenario dell’inizio delle famose osservazioni galileiane, Anno Internazionale dell’Astronomia.

Gabriele Vanin, che ha appena pubblicato un libro sull’argomento (Galileo astronomo, Edizioni DBS, in tutte le librerie) racconta, in un monologo preparato proprio in occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia, in collaborazione con l’Associazione Astronomica Feltrina Rheticus, di cui è Presidente, la storia di queste osservazioni, di ciò che realmente, quattrocento anni fa, cambiò la faccia del mondo e dei suoi abitanti.

Si concentra sui tre anni, dal 1609 al 1612, in cui Galileo, da solo, scoprì tutto quello che c’era da scoprire nei cieli, non lasciando nemmeno le briciole agli altri. Presenta quindi proprio il Galileo astronomo, anche se egli è stato quasi sempre definito matematico, filosofo, filosofo naturale, fisico, quasi mai astronomo.

Dopo aver parlato dello stato dell’astronomia alla fine del Cinquecento, Vanin si sofferma brevemente sulla vita di Galileo antecedente a quel fatidico 1609 e racconta la vera storia dell’invenzione del telescopio, che in pochissimi conoscono. Poi, racconta, anche attraverso la voce dei diretti protagonisti, l’allestimento di esperimenti di ottica interattivi e la visione di immagini molte delle quali mai viste prima, il periodo più straordinario di scoperte che la scienza abbia mai vissuto, dalla visione di valli e montagne sulla Luna all’essenza della Via lattea, dai satelliti di Giove alle fasi di Venere, dall’aspetto tricorporeo di Saturno alla natura delle nebulose, dalla risoluzione degli ammassi stellari alle macchie solari. La narrazione è accompagnata dal resoconto delle formidabili interpretazioni di queste scoperte da parte di Galileo e delle fiammeggianti ripercussioni che esse ebbero sulla scienza e sull’immaginario collettivo.

 

Le date